
A) Rizoma strisciante
B) Fusti eretti e quadrangolari
1) Fiore
2) Fiore in sezione verticale
3) Pistillo
4) Stami
5) Frutto
6) Frutto in sezione verticale
Storia e leggenda
Questa pianta deve il suo nome alla ruvidezza delle foglie.
In passato i mazzi di asperula servivano per purificare l’aria nelle case, per profumare la biancheria e per allontanare gli insetti.
Nel XVIII secolo il re di Polonia, Stanislao Leczinski, ogni mattina beveva una tazza di tè di asperula per mantenersi in salute.
In Alsazia, Belgio e Germania viene prodotto il Maitrank, detto anche “vino di maggio”, un vino bianco dolciastro dalle proprietà toniche, diuretiche e digestive.
Secondo Leclerc, l’asperula, insieme al melitoto e alla bocca di lupo, è una delle tre piante a cumarina, che dà benefici al fegato e quindi ai reni.
Insieme alla menta e alla farfara, le foglie di asperula offrono ai fumatori inveterati un succedaneo del tabacco che facilita la disintossicazione da tabagismo.
Descrizione
È una pianta perenne, dai fusti eretti, semplici, quadrangolari, lisci con un anello di peli sotto i verticilli.
Le foglie sono di colore verde scuro, piccole, lanceolate, acute, glabre,verticillate a sei-otto punte.
I fiori sono bianchi, piccoli, disposti in corimbi terminali dal tubo corto a quattro lobi. Fiorisce da aprile a giugno.
Il frutto è formato da due carpelli globosi, aderenti, ricoperti di setole uncinate ispide.
Il rizoma è esile e strisciante tra le foglie del sottobosco.
Parti usate
La pianta intera alla fioritura, eccetto la radice.
Principali costituenti
Cumarina, lipidi, vitamina C nelle foglie, pigmenti.
Proprietà
Antisettiche, colagoghe, depurative, diuretiche, sedative, toniche, vulnerarie.