
A) Ramo in fiore con due grandi amenti maschili e due femminili, più piccoli
B) Ramo con infruttescenza
1) Tre fiori maschili, consistenti ognuno in due stami con doppia antera
2) I medesimi, visti di fronte
3) Uno stame
4) Amento femminile
5,6) Tre fiori femminili
7) Seme alato
8) Scaglia di un amento femminile maturo
Descrizione
Nella Betula alba si distinguono due sottospecie: la Betula pendula (betulla bianca) e la Betula pubescens (betulla pelosa).
La betulla bianca è un albero alto fino a 25-30 m, poco longevo, con il tronco eretto.
La corteccia è sottile, liscia e bianca e si desquama in sottili strisce orizzontali, argentee.
Le foglie sono semplici, alterne, picciolate e di forma romboidale, con margine fortemente dentato, acuminate.
I fiori femminili e maschili sono raggruppati in infiorescenze separate, dette amenti.
L’infruttescenza è uno strobilo a squame membranose.
Il frutto è un achenio.
Parti usate
Le foglie, le gemme, la corteccia e la linfa.
Principali costituenti
Tannini, resine, betulalbina, betulina, acido betulalbico e olio essenziale.
Proprietà
La proprietà fondamentale della betulla è quella diuretica (elimina urea e acido urico), oltre a quella depurativa e quella di abbassare il contenuto di colesterolo nel sangue. È inoltre stimolante, sudorifera e digestiva.