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herbarium horizontal

Cartamo

Carthamus Tinctorius L.
cartamo2

A) Foglia e sezione del fusto glabro

B) Fusto con capolini

1) Pistillo

2) Stami

3) Stimma

4) Achenio

5) Achenio in sezione orizzontale

6) Seme

Famiglia: Composite
Colore Foglia: Verde
Colore Fiore: Giallo, Arancione
Nomi Alternativi: Zafferanone, Zafferano bastardo, Zafferano matto, Cartamo officinale
Habitat: Cresce nell'Italia settentrionale dove si trova sia allo stato selvatico che coltivato nei piccoli orti.

Storia e leggenda

Questa pianta tintoria ha origini orientali e il suo nome sembra che derivi dall'arabo kurthum che a sua volta deriva dall'ebraico kartami che vuol dire “tingere”, appunto. 

Le sostanze coloranti sono due: una gialla solubile in acqua e una rossa solubile in alcool. La cartamina, detta “rosso vegetale”, è ancora oggi usata dai pittori, e in Algeria viene utilizzata per preparare cosmetici. Tuttavia, nel tempo il cartamo è stato sempre più accantonato dopo la scoperta dei coloranti chimici. 

I suoi semi hanno un sapore molto amaro, ma sono assai apprezzati dai pappagalli. 

Le foglie e i semi possono far cagliare il latte in quanto contengono uno speciale enzima. In Italia settentrionale viene coltivata come surrogato dello zafferano, ma dal sapore più leggero, e per produrre olio di semi. 

È piuttosto coltivata anche in vari paesi come la Francia, l'India, la Russia, l'Ungheria, l'Etiopia, il Marocco e l’Egitto. Mentre allo stato spontaneo è assai rara. 

 


 

Descrizione

È una pianta annuale dal fusto glabro e ramificato. 

Le foglie sono oblunghe, dentate, spinose, sessili, leggermente inguainanti con un reticolo di nervature visibile sulla pagina inferiore. 

I fiori sono grandi, solitari, di colore giallo-arancione, contornati da numerose brattee che terminano con appendici cigliate. Fiorisce da luglio a settembre. 

L'achenio, di colore bianco briallante, è sormontato da scagliette.

I semi sono spigolosi.


 

Parti usate

Le foglie, i fiori da luglio a settembre, e i semi a ottobre.


 

Principali costituenti

Glucidi, lipidi, protidi, cellulosa, enzima coagulante del latte nei semi, vitamina C nelle foglie, due sostanze coloranti, di cui la cartamina o "rosso vegetale" nei fiori.


 

Proprietà

Antireumatiche e purgative.