
A) Pianta in fiore
1) Parte dell’infiorescenza
2) Sezione verticale del fiore
3, 4, 5) Stami
6) Pistillo
7) Frutto nel calice
8) Seme
9) Seme in sezione verticale
Storia e leggenda
Secondo la leggenda questa pianta è stata scoperta per la prima volta dal centauro Chirone, che la utilizzò per curarsi una ferita procuratagli da una freccia di Ercole e ottenne, pare, risultati straordinari.
Descrizione
È una pianta annua, erbacea, glabra, con una radice fusiforme e il caule dritto, ramoso nella parte superiore, con rami eretti e patenti.
Le foglie basali sono disposte a rosetta; quelle caulinari sono sessili e opposte.
I fiori sono ermafroditi, regolari, numerosi e sessili, raccolti in fascette all'apice dei rami e del fusto in un denso corimbo; il calice è gamosepalo; la corolla è un tubo dritto, cilindrico, bianco verdognolo.
Il frutto è una capsula fusiforme allungata, deiscente per 2 valve.
Parti utilizzate
Le sommità fiorite.
Proprietà
È un tonico, aperitivo, digestivo, sedativo del tubo digerente, stimolante del pancreas, carminativo, febbrifugo, vermifugo.