
A) Parte superiore del fusto molto ramificato con foglie lanceolate e avvolgenti e fiori raccolti in grappoli a spirale
B) Radice e foglie inferiori ovali e grandi, picciolate, con nervature secondarie distinte
1) Fiore
2) Sezione verticale del fiore
3) Tetrachenio ricoperto da spine uncinate e corte
4) Particolare delle spine
5) Seme
Storia e leggenda
La Cinoglossa viene detta volgarmente “lingua di cane”; infatti il nome scientifico Cynoglossum deriva da due parole greche: kyôn, che significa “cane” e glôtta, che vuol dire “lingua”.
Questa pianta era già nota nell'antichità. Nel XVI secolo il chirurgo francese Ambroise Paré la usava come sedativo in pillole.
Descrizione
È una pianta biennale dal fusto forte, peloso, verde, ramificato nella parte superiore.
Le foglie sono di color grigio-verde, allungate, molli, vellutate; quelle inferiori sono ovali e grandi, picciolate, con nervature secondarie distinte; quelle superiori sono lanceolate e avvolgenti.
I fiori sono di color rosso-violaceo; sono raccolti in grappoli a spirale e sono provvisti di pedicelli corti; il calice è peloso e ha 5 divisioni uguali; la corolla è un tubo corto con 5 lobi. Fiorisce da maggio a luglio.
Il tetrachenio ha 4 facce basse e larghe ricoperte da spine uncinate e corte.
La radice è nera, lunga e dura.
Parti usate
La radice e le foglie fresche.
Principali costituenti
Alcaloidi, mucillagine, resina, tannino, olio essenziale.
Proprietà
Astringenti, calmanti, emollienti.