
A) Pianta provvista di poche foglie; il tubero a destra è plantiforme e pressato
1) Fiore (lembo dell’involucro naturalmente piegato all’indietro)
2) Fiore in sezione verticale
Storia e leggenda
Quando si pensa alle orchidee si immaginano grandi e splendidi fiori immersi nel verde umido di una foresta tropicale. Infatti le orchidee sono distribuite prevalentemente nelle zone tropicali e subtropicali, mentre sono rarissime nelle zone artiche e in quelle temperate si trovano in quantità modeste. In Italia ne vivono spontanee una settantina di specie, comprese in una ventina di generi.
L'Orchis maculata è chiamata concordia per la caratteristica disposizione dei suoi 2 tuberi, che in questa specie aderiscono insieme, mentre nell'O. mascula e nel O. Latifoglia sembrano quasi volgersi le spalle.
Descrizione
È una pianta erbacea perenne, dotata di un doppio tubero sotterraneo, dal quale partono alcune radici semplici.
Il caule è eretto, di colore verde con sfumature violacee.
Le foglie sono allungate, acute, spesso chiazzate di rosso scuro.
I fiori, raccolti in una spiga terminale, sono di colore porporino.
Il frutto è una capsula che contiene i semi piccolissimi, allungati, di colore rossastro.
Parti usate
I tuberi sono messi in commercio essiccati con il nome di salep.
Principali costituenti
Contiene una notevole quantità di mucillagine, amido, zuccheri e, allo stato fresco, anche un olio essenziale che scompare con il disseccamento, lasciando un leggero profumo.
Proprietà
Grazie all'alto contenuto di mucillagini è un buon antinfiammatorio della mucosa del tubo gastro-enterico; nutriente.