
A, B) Pianta in fiore
1) Fiore dopo l’asportazione dei sepali e dei petali anteriori
3) Stami
4) Frutto
5, 6) Seme intero e in sezione orizzontale
Storia e leggenda
Pandora, una figlia di Zeus, fu data in sposa a Epimeteo, e portava in dote uno strano vaso. Lo sposo per curiosità volle vedere cosa contenesse e lo aprì: dalla bocca del vaso uscirono le disgrazie del mondo, che gli uomini ancora non conoscevano, e alcuni doni, tra i quali il crescione. Questa pianta era già conosciuta nell'antichità e veniva usata dai Greci come corroborante per i soldati, sottoposti a dure marce e a esercizi fisici. Inoltre sia Greci che Romani ritenevano il crescione utile come espettorante, antielmintico e addirittura afrodisiaco. Oppure bevevano un vino, in cui avevano lasciato macerare assieme al nasturtium anche la buccia del melograno, che giudicavano un infallibile rimedio contro il male di denti.
Secondo Plinio il nome latino della pianta deriva da "naso", nome che alluderebbe all'odore acre e leggermente irritante del crescione, che farebbe "storcere il naso". Oggigiorno comunque, le proprietà del crescione decantate dagli antichi sono state quasi tutte riconosciute.
Descrizione
È una pianta erbacea vivace, che vive nell'acqua con i fusti, sdraiati e radicanti dai nodi sommersi e con i soli rami terminali emergenti.
Le foglie sono pennatosette, picciolate quelle inferiori e composte da due o tre foglioline, quelle superiori, sessili e composte da cinque o nove foglioline; di queste foglioline quella centrale è più grande delle altre e più tondeggiante.
I fiori sono raccolti in infiorescenze, con racemi terminali opposti alle foglie superiori; i fiori sono piccoli con petali bianchi più lunghi dei sepali.
Il frutto è una siliqua, lunga circa 10-15 mm e contiene molti semi, disposti su due file per ciascuna loggia.
Parti usate
È molto meglio utilizzarlo fresco. Si usa tutta la parte aerea.
Principali costituenti
Questa pianta contiene sostanze minerali in forte quantità: ferro, fosforo, manganese, arsenico, rame, zinco, iodio (circa 45 mg per 100 gr di pianta), calcio (200 mg), un olio e zolfo azotato; alte concentrazioni di vitamine C (140 mg), A, B2, PP, E; carotene e un estratto amaro.
Proprietà
Il crescione è chiamato anche "salute del corpo" per le sue innumerevoli proprietà: tonico, remineralizzante, antianemico, antiscorbutico per l'alto contenuto di vitamina C, stomatico, depurativo, diuretico, ipoglicemico, sudorifero, espettorante, antidoto per la nicotina.