
A) Fusto rigido, eretto, pubescente con rami perpendicolari e radice dura e bianca
1) Fiore
2) Petalo
3) Calice del fiore
4) Stami e pistillo
5) Pistillo
6) Siliqua
7) Siliqua aperta
8) Siliqua tagliata orizzontalmente
9) Semi
Storia e leggenda
La pianta dell’erisimo è conosciuta sin dall’antichità, ma solo nel Rinascimento viene apprezzata per le sue proprietà curative, divenendo la pianta degli oratori, degli attori di teatro e dei cantanti. Essa cura infatti la raucedine e l’afonia grazie alla presenza di componenti solforosi che agiscono sulla voce e sulle vie respiratorie.
Descrizione
È una pianta annuale dal fusto rigido, eretto, pubescente.
I rami sono perpendicolari al fusto.
La radice è dura e bianca.
Le foglie basali sono picciolate, molto incise in lobi seghettati, dei quali quello terminale è il più grande.
I fiori sono di colore giallo pallido, piccoli, riuniti in grappoli; sono composti da 4 sepali, 4 petali, 6 stami. Fiorisce da maggio a settembre.
La siliqua è corta e dritta, formata da 2 valve trinervate, contenenti ciascuna un rango di semi.
Parti usate
Le sommità fiorite, le foglie fresche, il succo fresco.
Principali costituenti
Composti solforati, sostanze a struttura cardenolidica nei semi.
Proprietà
Antiscorbutiche, bechiche, diuretiche, espettoranti, stomachiche, toniche.