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Giaggiolo

Iris Pallida Lam., Iris Florentina L., Iris Germanica L.
giaggiolo1

A, B) Pianta in fiore

1) Proiezione del fiore

Famiglia: Iridacee
Colore Foglia: Verde
Colore Fiore: Violetto
Habitat: Gli Iris sono ampiamente coltivati nel nostro paese e si trovano spesso spontanei dalla zona mediterranea a quella submontana.

Storia e leggenda

Il nome giaggiolo si riferisce genericamente alle numerose specie di iris, molto differenti tra loro soprattutto per il colore. Infatti il nome latino del genere, Iris, allude ai colori dell'arcobaleno. Il nome volgare giaggiolo invece pare derivi dal latino gladiolus, piccola spada, riferito alla forma slanciata e acuminata delle foglie. 

Ci sono almeno 150 specie di Iris spontanee diffuse in tutto il mondo, nelle zone a clima temperato. Ne esistono anche numerosissimi ibridi coltivati a scopo ornamentale, soprattutto in Inghilterra dove gli amatori si riuniscono in associazioni. Le specie più diffuse da noi sono l’Iris pallida con i fiori di colore azzurro violaceo chiaro, l'Iris germanica dai colori molto più intensi della precedente e l'Iris florentina con i petali bianchi soffusi di violetto.



 

Descrizione

È una pianta erbacea perenne; ha un grosso rizoma strisciante, formato da diversi articoli, con numerose radici laterali; dalla gemma terminale nascono ogni primavera foglie e fiori. 

Lo scapo fiorale è più alto delle foglie e può raggiungere quasi un metro.

Le foglie sono lunghe, a forma di spada, con le nervature longitudinali parallele ed evidenti, larghe circa 15-25 mm. 

I fiori sono 3 o 4, di colore violetto, di intensità variabile a seconda della specie, sessili e inodori. 

Il frutto è una capsula cilindrica, contenente semi tondi e schiacciati.



 

Parti usate

Si usa il rizoma che appena raccolto è inodore e ha sapore sgradevole: dopo l'essiccazione avvengono delle modificazioni nella struttura di alcuni suoi componenti (gli ironi) e il rizoma acquista un gradevole profumo, che ricorda quello della violetta.



 

Principali costituenti

Canfora d'iris, irone, tannini, iridina, resine.



 

Proprietà

Le spezie più usate in erboristeria sono la germanica e la florentina. La prima ha proprietà diuretica e depurativa, espettorante, aromatizzante. La seconda, con il variare delle dosi, è espettorante o vomitiva.