Nel tutorial di oggi, condividiamo la tecnica d'innesto del nespolo che ci propone Rosangela, membro del nostro gruppo L'Orto possibile (clicca qui per iscriverti!)
L'autrice
Rosangela, coltivatrice siciliana ma romana d'adozione, è da sempre dedicata alla terra e appassionata a tutto ciò che la natura ha da offrire. Nel suo terreno coltiva molti tipi di alberi da frutto, vari agrumi, un grande ulivo, un piccolo carciofeto, un ricco orto ed una vigna di uva da tavola. Ogni giorno Rosangela si prende cura con amore del suo prato selvatico e ricco di erbe officinali, e "zappa alla mano" si occupa personalmente di tutte le pratiche di coltivazione: pacciamature, potature, spollonature, e innesti, con un particolare interesse per la tecnica cosiddetta "a gemma dormiente". Rosangela vive con grande gioia e soddisfazione la vita nel suo terreno, che condivide anche con due cani, 4 gatti, due galline, 7 tartarughe di terra e 13 di acqua.
Innesto del Nespolo - Foto e video


Preparazione del tronco, capitozzato per accogliere l'innesto.


Preparazione della marza.


Inserimento delle marze nella corteccia. Et voilà! L'innesto del nespolo è completo



Si lega la parte innestata con nastro isolante, e si cimano le marze all'altezza desiderata, al di sopra della gemma da cui si svilupperà il nuovo ramo.


Si protegge la parte innestata con alcune buste, in modo da proteggere il punto d'innesto dall'acqua, e mantenere un clima costante che favorirà l'attecchimento.


L'innesto del nespolo è completo. Veramente un ben lavoro!



Per finire in bellezza, Rosangela ci mostra le sue nespole di Trabia, varietà proveniente dall'omonimo comune in provincia di Palermo (... laddove, aggiunge Rosangela, la Conca d'oro rende tutto esagerato!).
Questi frutti, oltre a raggiungere notevoli dimensioni, si distinguono per la loro notevole dolcezza.
Grazie ancora a Rosangela per questa interessantissima condivisione. Vi aspettiamo nel nostro gruppo Facebook L'Orto possibile per tante nuove, interessanti scoperte e sperimentazioni!