
A) Parte della pianta in fiore
1) Capolino in sezione verticale
2) Fiore
3) Stami saldati
4) Stame singolo
5) Estremità del pistillo e stigma
6) Sezione verticale dell’ovario
7, 8) Frutti
9) Frutto in sezione verticale
10) Frutto in sezione orizzontale
Descrizione
È una pianta erbacea, bienne, con radice semplice, fusiforme, e caule robusto, eretto, alto 50-100 cm, cilindrico, glabro, ramificato con rami eretto-patenti.
Le foglie sono glabre e glauche, le inferiori di forma ovato-oblunga, le superiori sessili.
I capolini sono numerosi e piccoli, sorretti da peduncoli e riuniti in racemi che formano nel loro insieme una pannocchia; il ricettacolo è nudo.
I fiori hanno tutti la corolla che termina con una ligula di color giallo.
I frutti sono ad achenio.
Parti usate
Il gambo, le foglie, i semi.
Principali costituenti
La pianta contiene in gran quantità il lattice, detto anche lattucario, che la percorre attraverso una fitta rete di vasi laticiferi. Ha proprietà simili a quelle dell’oppio, contiene 2 non glucosidi (lattucina e lattupicrina); la lattucerina, il caucciù, sostanze resinose e mucillaginose e acidi organici. Nella pianta sono presenti inoltre le vitamine A, B, C, D; il ferro, il calcio, lo iodio e altre numerose sostanze. Il lettucario non è nocivo se preso in dosi limitate, altrimenti può provocare forti disturbi (cefalea, vomito, diarrea); se preso in quantità eccessiva può dar luogo ad avvelenamenti.
Proprietà
È un rinfrescante, depurativo, analgesico, sedativo, ipnotico, bechico, emolliente, lassativo e remineralizzante.