"No Dig" è un'espressione inglese che significa "Senza Scavare", ovvero coltivare all'interno di cassoni, grandi vasi, o in piena terra che comunque non viene mai in alcun modo toccata o disturbata.
Il no-dig non si riferisce solo all'orto in cassoni, ma è un metodo ottimo anche per la crescita di fiori e alberi da frutto. In generale si può far crescere qualsiasi tipo di pianta con insignificanti necessità di diserbo, poco apporto d'acqua, e soprattutto senza danneggiare il suolo sottostante.
Nel no-dig il migliore amico dell'orticoltore è il compost, che essendo il principale agente di fertilità non deve mai mancare e anzi, viene prodotto in grandi quantità durante tutto l'anno.
Il compost, famigerato "oro nero" dell'agricoltura, è realizzato dal disfacimento di materiali organici (residui alimentari, ramaglie, erba tagliata, rimanenze dell'orto, etc.), che a prescindere dalla loro natura originaria rendono la realizzazione di un orto facile da gestire.
Un orto in cassoni può anche essere esteticamente gradevole, in quanto si tende ad arricchire le coltivazioni con fiori e piante che aiutano anche a controllare la presenza di insetti, grazie alla biodiversità che si viene a creare in presenza di molti tipi diversi di piante, da cui consegue un importante effetto bilanciante sulla coltivazione.
Il compost tende a calare nel tempo, per cui si tende ad aggiungerne periodicamente di nuovo, mantenendo il livello costante all'interno dei cassoni. La pratica di aggiungere costantemente compost fa sì che il terreno rimanga perennemente fertile, sano e privo di erbe infestanti.
La realizzazione dei cassoni, che hanno la funzione di trattenere la terra ed evitare che "frani" all'esterno, può essere fatta in diversi modi. Vecchi europallets, reti di plastica e metallo, tavole di legno di recupero, mattoni di tufo... sta solo alla fantasia dell'orticoltore e alla disponibilità di materiale trovare il modo migliore di farlo.
Siamo anche su Facebook...
Condividi sui tuoi Networks preferiti!
