Sapevate che il pomodoro è tecnicamente una bacca?
Ebbene sì.
Scientificamente conosciuto come “Solanum lycopersicum” è considerato un frutto, come le altre piante della famiglia dei ‘Nightshade’ (zucca, melanzane, cetriolo, peperone), ognuno dei quali contiene al suo interno dei semi. Eppure, nonostante tecnicamente sia un frutto, il pomodoro è generalmente classificato come una verdura.
I classici pomodori sono rossi quando sono maturi, ma alcune varietà, un tempo meno conosciute e che oggi sono più comuni, possono essere gialle, arancioni, verdi e persino viola.
Infatti le varietà sono innumerevoli e molto diverse tra loro, non solo per colore, ma anche per forma e sapore.
Profilo nutrizionale
Nei pomodori il contenuto d’acqua è altissimo, pari a circa il 95%.
Il restante 5% consiste principalmente in carboidrati e fibre.
Un pomodoro di medie dimensioni, cioè di circa 120-125 grammi, contiene dalle 20 alle 25 calorie, e nello specifico sono presenti:
Proteine: 0.9 gr
Carboidrati: 3.9 gr, di cui 2.6 gr di zuccheri e 1.2 gr di fibre
Grassi: 0.2 gr, di cui 0.03 gr saturi, 0.03 gr monoinsaturi e 0.08 gr polinsaturi e 0.08 gr di omega 6.
Carboidrati
I carboidrati costituiscono il 4% di un pomodoro crudo, che equivale a meno di 5 grammi di carboidrati per un pomodoro di medie dimensioni (125 grammi). Di questi, quasi il 70% del contenuto totale è rappresentato da zuccheri semplici, come glucosio e fruttosio.
Fibre
Un pomodoro di medie dimensioni contiene una buona dose di fibre: circa 1,5 gr.
Di queste la maggior parte (87%) sono insolubili, come l’emicellulosa, la cellulosa e la lignina.
Vitamine e Minerali
Ottima fonte di vitamine e minerali, come:
Vitamina C: nutriente essenziale e antiossidante. Un pomodoro di medie dimensioni può fornire circa il 28% dell'assunzione giornaliera raccomandata.
Potassio: un minerale essenziale, fondamentale nel controllo della pressione arteriosa e nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Vitamina K1: nota anche come fillochinone, è importante per la coagulazione del sangue e la salute delle ossa.
Folato: o vitamina B9, importante per la normale crescita dei tessuti e la funzione cellulare. È fondamentale nelle donne in gravidanza per la prevenzione della spina bifida.
Composti secondari
Il contenuto di vitamine e di composti secondari varia notevolmente tra le diverse varietà di pomodori e i periodi di campionamento. Comunque, i principali composti sono rappresentati da:
- Licopene: un antiossidante che funge anche da pigmento rosso, ampiamente studiato per i suoi effetti benefici sulla salute, incluso il ridotto rischio di malattie cardiache e cancro.
- Beta-Carotene: un antiossidante giallo, che viene convertito in vitamina A nel corpo.
- Naringenina: trovato nella buccia di pomodoro, questo flavonoide ha dimostrato di ridurre l'infiammazione negli studi sui topi da laboratorio.
- Acido clorogenico: un potente composto antiossidante, che può abbassare la pressione sanguigna nei pazienti con ipertensione.
- Inoltre le clorofille e i carotenoidi, responsabili del colore dei pomodori. Quando inizia il processo di maturazione, la clorofilla (verde) viene degradata e i carotenoidi (rosso) vengono sintetizzati.
Licopene
Fra tutti i composti menzionati, il licopene è il più interessante. Esso è il carotenoide più abbondante nel pomodoro maturo e si trova nella quantità più elevata nella sua buccia, secondo la regola empirica che stabilisce: “più rosso è il pomodoro, più licopene contiene”.
I prodotti a base di pomodoro, come il ketchup, il succo e le salse a base di pomodoro, sono le fonti alimentari più ricche di licopene e forniscono oltre l'80% del licopene alimentare. Oltretutto, la quantità di licopene nei prodotti trasformati è spesso molto più elevata rispetto ai pomodori freschi.
Il ketchup, ad esempio, contiene 10-14 mg di licopene ogni 100 g di prodotto trasformato, mentre i pomodori freschi ne contengono solo 1-8 mg ogni 100 g di pomodori.
Altri alimenti presenti nei cibi possono influenzarne l'assorbimento da parte del sistema digestivo. Ad esempio, consumarlo con dei grassi può aumentare l'assorbimento fino a 4 volte. Tuttavia non tutti assorbono il licopene allo stesso ritmo.
Anche se i prodotti a base di pomodoro trasformati sono più ricchi di licopene, si consiglia comunque di consumare pomodori freschi interi quando possibile.
Benefici per la salute
Salute del cuore
Uno studio condotto su uomini di mezza età ha messo in evidenza che bassi livelli ematici di licopene e beta-carotene sono collegati a un aumentato rischio di infarti e ictus, la causa di morte più comune al mondo.
Inoltre, studi clinici dimostrano che l'integrazione di licopene è efficace nel ridurre il colesterolo LDL e positiva nei confronti dell'infiammazione e dei marker di stress ossidativo. È stato messo in evidenza anche un effetto protettivo sullo strato interno dei vasi sanguigni e di conseguenza una riduzione del rischio di coagulazione del sangue.
Prevenzione dal cancro
La parola ‘cancro’ è un termine generico per indicare la crescita incontrollata di cellule anormali che si diffondono oltre i loro confini fisiologici, spesso invadendo altre parti del corpo.
Studi osservazionali hanno trovato dei collegamenti tra il consumo di pomodori e loro prodotti derivati e una minore incidenza di tumori alla prostata, ai polmoni e allo stomaco.
Ulteriori studi hanno portato a ipotizzare che la ragione principale di questo fenomeno sia l'alto contenuto di licopene.
Uno studio successivo, condotto su donne, mostra che alte concentrazioni di carotenoidi, presenti in quantità elevate nei pomodori, possono proteggere dallo sviluppo del cancro al seno.
Salute della pelle
Alimenti a base di licopene possono proteggere dalle scottature solari. Infatti, secondo uno studio, si è verificato il 40% in meno di scottature dopo aver ingerito ogni giorno, per 10 settimane, 40 grammi di concentrato di pomodoro (16 mg di licopene) con olio d'oliva.
Dalla terra al negozio
Quando i pomodori iniziano a maturare producono un gas, l’etilene.
Considerato che i pomodori prodotti con metodi tradizionali vengono raccolti e trasportati mentre sono ancora verdi e immaturi, per renderli rossi prima della vendita viene utilizzato gas etilene artificiale.
Pur preservando il prodotto nel tempo, lo svantaggio di questa tecnica risiede nel fatto che non si arriva allo sviluppo degli aromi naturali e i pomodori risultano insipidi e privi di sapore.
Se purtroppo, però, non avete la fortuna di poter coltivare il vostro orticello personale, scegliete i pomodori locali che avranno sicuramente un sapore migliore in quanto possono maturare naturalmente.
Considerazioni individuali
I pomodori sono generalmente ben tollerati ed episodi allergici sono molto rari.
Allergia
Sebbene l'allergia al pomodoro sia molto rara, alcuni episodi allergici sono stati comunque osservati in soggetti allergici al polline e all’erba.
Questa condizione è chiamata ‘Sindrome da allergia alimentare al polline’ o ‘Sindrome da allergia orale”.
In questo caso, il sistema immunitario attacca le proteine della frutta e della verdura simili a quelle del polline, il che porta a reazioni allergiche come prurito o gonfiore in bocca e in gola.
Le persone con allergia al lattice possono anche sperimentare cross-reattività ai pomodori.
Contaminazione
I pomodori possono contenere livelli più alti di fluoro se sono esposti a gas fluorurati o fluoro nel terreno.
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