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Seminare le fragole a partire dal frutto

In questo tutorial di Stefano Gullotta vi mostreremo come riuscire ad ottenere tante piccole piantine di fragola partendo semplicemente dal frutto che si mangia, quindi non utilizzando una pianta madre e non utilizzando soprattutto gli stoloni che questa produce (ovvero le piantine che nascono alla base), ma semplicemente utilizzando i tanti semi che si trovano nel frutto.

 

Il video completo in cui Stefano Gullotta spiega come ottenere una piantina di fragola a partire dal frutto

 

Fondamentale sarà utilizzare delle fragole biologiche e che non siano state trattate chimicamente; questo aumenterà notevolmente le possibilità che i semi siano adatti e idonei alla generazione di nuove piantine.

Bisognerà scegliere un frutto bello maturo, e lo riconosceremo dal colore rosso acceso e dal profumo intenso. Bisognerà comunque prestare attenzione al fatto che la fragola non sia troppo matura, e quindi quasi marcia. Il rischio sarebbe quello di introdurre nel vaso, oltre ai semi, eventuali funghi, muffe e batteri potenzialmente nocivi, con il rischio di non far nascere l'eventuale piantina o comunque facendola nascere malata. 

Individuato il frutto, bisognerà poi prelevare i semi; la fragola è un frutto molto particolare, infatti anziché avere i semi all'interno li ha nella parte esterna, su tutta la superficie. 

Si tratta proprio di quei tanti puntini color giallo paglierino che vedete sulla superficie del frutto, e prelevarli non è complicato. Si può procedere in più modi:

  1. Con un coltello molto appuntito, scavare intorno ai semini e tirarli fuori, facendo attenzione perché sono davvero minuscoli.  In questo caso bisognerà cercare di prelevare più semi possibile, in modo da avere maggiori possibilità di ottenere delle piante. Questo metodo, per quanto valido, richiede davvero molto tempo ed altrettanta pazienza.
  2. In alternativa possiamo estrarre  la "pelle" esterna della fragola, tagliando una striscia che conterrà da subito tutti i semini che ci servono. A questo punto si potrà mettere il tutto dentro uno scolino e facendo scorrere dell'acqua tiepida (importante che non sia troppo calda o troppo fredda) si potrà asportare la frutta e ottenere semi puliti che potranno essere messi da parte ed utilizzati subito.
  3. Come altra opzione potremmo procedere come nel metodo precedente, ma mettere la striscia tutta intera in un vaso con del terriccio.

 

Una volta scelto il vostro metodo, procuratevi una vaschetta di plastica che si possa aprire e chiudere (sono perfette le vaschette della frutta che si comprano al supermercato). 

Come terriccio si può utilizzare della semplice torba di buona qualità, che dovrà però essere tendenzialmente acida (con un ph tra 5 e 6). Una volta riempito un vasetto, ci basterà inserire i semi (o la purea di semi, a seconda del metodo scelto) e facendoli cadere sulla superficie del terreno, cercando di distribuirli bene su tutta la superficie. 

Fatto questo prenderemo un cucchiaio e smuoveremo leggermente la terra, in modo da far scivolare i semini appena sotto il pelo della terra. Bisogna fare attenzione a non interrarli troppo perché rischierebbero di non nascere: basta un velo di terra. Utilizzate uno spruzzatore e bagnate abbondantemente. Poi mettete il vasetto nel contenitore di plastica, chiudete il coperchio, e il gioco è fatto! Bisognerà solo aspettare che le piantine spuntino dal terreno.

Quando vedremo spuntare le piantine, potremo aprire il coperchio. Non appena raggiungeranno un'altezza di circa 1 centimetro, inizieremo a bagnare regolarmente le piantine. Il terreno potrebbe asciugarsi.

Se starete lavorando con il metodo delle "striscioline", nonostante questo sia davvero molto semplice e veloce, c'è il rischio concreto che la polpa che si trova intorno al seme possa marcire, creando muffe e batteri e compromettendo la crescita corretta delle piantine di fragola. Per questo io tendo a scartare a priori questo metodo... in ogni caso, se notate che si forma una patina bianca che poi si allarga in tutto il vaso, il rischio che la nascita e la crescita delle piantine sia compromessa è concreto. Se doveste trovarvi in tale situazione, mi raccomando, buttate via tutto e ricominciate da capo! 

Potrebbero volerci circa tre settimane dalla messa in dimora dei semi perché la prima piantina di fragole spunti fuori. Sarà piccola, alta circa un centimetro, ma è normale poiché nasce da semi microscopici.  Se dovesse nascere più di una piantina, quando saranno cresciute a sufficienza, andranno spostate in vasi singoli in modo da potersi sviluppare al meglio. 

Se tutto sarà andato bene, a breve avrete a disposizione una pianta adulta, partendo semplicemente da un seme (quindi a costo zero). Comunque a questo punto, volendo far riprodurre la vostra piantina di fragole, sarà molto più facile riprodurla affidandosi agli stoloni che le piante adulte emettono, che hanno proprio la funzione di formare altre piante con tanto di radici. 

Per farlo bisognerà prendere un altro vasetto pieno di terra, magari facendoci un buco all'interno, e ospitare lo stolone della pianta madre, aspettando poi che si vada a creare un apparato radicale adatto per poter permettere alla nuova pianta di vivere una vita propria. A quel punto basterà tagliare lo stolone, e avremo due piantine! 

Spero che il tutorial vi sia piaciuto e che sia servito ad imparare qualcosa di utile e divertente. Vi invitiamo come sempre a visitare il canale di Stefano per molte altre novità in tema di germogliazione!

 

    Pubblicato il 21-05-2020 da:

    aldo tripiciano forcone
    Aldo Tripiciano
    Information Architect, Contadino per passione

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