Il limone è da considerarsi non soltanto un alimento, ma un vero e proprio farmaco. E' il più famoso fra tutti i frutti aciduli, ricco di numerosi acidi organici come acido citrico, malico e tartarico. Insieme agli altri agrumi e a frutti diversi come le albicocche, le ciliegie, le fragole, i lamponi, le prugne e le susine, i limoni sono attivi nel neutralizzare le sostanze acide che vengono prodotte dal metabolismo e riversate nel sangue.
Il fatto che siano così ricchi di acidi organici non significa che innalzino il livello di acidità nell’organismo, anzi, tutto il contrario.
Gli acidi organici del limone, una volta assorbiti, passano nel sangue.
Acido citrico
Qui si degradano facilmente ad opera dell’ossigeno e danno origine ad acido carbonico.
Acido Carbonico
Quest’ultimo, a sua volta, si combina con il sodio (Na) ed il potassio (K) del sangue formando così carbonati (CO3-2) e bicarbonati (HCO3-).
Questi sali sono detti di “riserva alcalina” ed il loro compito è proprio quello di difendere il sangue dall’eccessiva presenza di sostanze acide.
HCO3- + H3O+ ⇋ ( H2CO3 + H2O ) ⇋ CO2↑ + 2 H2O
All’interno del circolo sanguigno l’acido viene neutralizzato dalla riserva alcalina formando acqua ed anidride carbonica, espulsa con la respirazione.
Se, inoltre, consideriamo che in quasi tutti gli stati morbosi il sangue tende a deviare verso l’acidosi, si comprende quale ruolo preventivo e terapeutico possa avere la frutta acida.
Bisogna però ricordare che queste straordinarie proprietà sono proprie della frutta cruda. Infatti con la cottura non solo la vitamina C viene distrutta, ma anche gli acidi organici in parte si volatilizzano e in parte si disperdono.
Il limone è un frutto prezioso anche per altre proprietà: esso infatti è antibatterico ed antisettico, antiurico ed antigottoso, antisclerotico e diuretico, antiemorragico e protettore dei vasi sanguigni. Il suo potere antiemetico, poi, è particolarmente utile in gravidanza, specialmente nei primi tre mesi.
E’ inoltre un Antidiarroico, in quanto, in presenza di diarrea, la sua assunzione è in grado di ridurre rapidamente il disturbo.
Chi è già stitico però, come molte donne incinte, non deve temere un aggravamento del problema: l’assunzione del limone, sotto forma di succo, diluito con acqua o con il succo di altri agrumi e bevuto al mattino a digiuno oppure durante la giornata, può essere mantenuta.
Clicca per vedere i riferimenti...
Clicca per vedere i riferimenti...
Pigoli P.- Il cibo in gravidanza - Giunti Demetra, 2006 Agradi E.Le basi scientifiche della dieta mediterranea-Nutrizione e salute-Verdicci Editore, Roma 1988.