
Storia e leggenda
Nonostante le sue molte proprietà, è una pianta che in dosi eccessive può diventare molto tossica, fino a provocare convulsioni.
Descrizione
È una pianta erbacea perenne, costituita da numerosi fusti, molto ramificati, angolosi, cavi, fogliosi.
Le foglie sono di colore verde intenso, alterne, glabre, punteggiate, percorse da venature bianche, profondamente incise in segmenti dentati; le foglie caulari sono inguainanti con piccole orecchiette.
I fiori sono di color giallo dorato, raggruppati in grossi capolini peduncolati, con l’involucro coriaceo, riuniti in corimbi folti e compatti, eretti; i fiori esterni non hanno gli stami. Fiorisce da luglio a settembre.
Il frutto è un achenio allungato, liscio, con 5 costole longitudinali.
Il ceppo è obliquo e ramificato.
Parti usate
I fiori, i semi e le foglie.
Principali costituenti
Olio essenziale ricco di tujone, lipidi, acido citrico, butirrico, ossalico, tannino, resina, vitamina C, manganese.
Proprietà
Antisettiche, digestive, emmenagoghe, insetticide, rinfrescanti, vermifughe, toniche.